Marzo è il mese dedicato alla sensibilizzazione sul Mieloma Multiplo, una neoplasia che in Italia colpisce ogni anno cica 5.000 persone e che è il secondo tumore del sangue per diffusione dopo i linfomi non-Hodgkin.
Nonostante questa sia una malattia seria e i pazienti siano numerosi in Italia, ancora se ne parla poco. Per questo AIL, che mette al centro della sua mission il sostegno al paziente e il supporto alla ricerca, ha deciso di rafforzare i servizi e i canali informativi dedicati a questa neoplasia nel mese di marzo. C’è infatti ancora molto da fare infatti sul fronte delle cure e del sostegno ai malati ed è importante coinvolgere e sensibilizzare il pubblico affinché i pazienti non si sentano soli nella loro battaglia.
Il Mieloma Multiplo insorge mediamente intorno ai 70 anni ed è associato alla moltiplicazione incontrollata delle plasmacellule nel midollo, che causa sintomi quali dolore e fragilità ossea, anemia, spossatezza. La malattia è caratterizzata dall’alternanza tra periodi di remissione e comparsa di recidive che hanno un impatto pesante sia sul piano fisico che su quello psicologico. Per fortuna, grazie alla disponibilità di numerose opzioni terapeutiche, oggi riusciamo ad ottenere risposte sempre migliori e più profonde che aumentano la durata dei periodi di remissione e anche l’aspettativa di vita.